L’ultima annata è stata connotata da un inverno secco e abbastanza freddo, un inizio primavera ( metà aprile e maggio) con abbondanti precipitazioni e dalla prima decade giugno fino alla fine di agosto un’estate abbastanza calda e povera di piogge, con un settembre e ottobre molto belli ed equilibrati nella piovosità.
La quantità di uva raccolta ha avuto un aumento in generale di circa il 30% rispetto allo scorso anno.
Le varietà rosse hanno avuto accumulo zuccherino costante ed equilibrato, procedendo con un andamento maturativo ottimo per ciò che concerne la complessità fenolica.
Per le varietà a bacca bianca, in particolare le aromatiche e precoci, è stata un’annata buona ed equilibrata con escursioni termiche giornaliere buone, che hanno influito positivamente ,sulle maturazioni e sul mantenimento dei precursori d’aroma con effetti positivi sulla complessità aromatica e gustativa.
Le varietà bianche tardive vedi Trebbiano, Verdicchio, Malvasie, e semi tardive, hanno in generale avuto un andamento maturativo normale, riuscendo a mantenere sia complessità aromatica che gustativa in grande equilibrio..
In generale nel centro Italia, è stata un’ annata ottima di quelle da ricordare, connotata da temperature medie non eccessive, con piovosità normale, ottima sanità delle uve e maturazioni normali e regolari.
Per le varietà rosse tardive e in vigneti vecchi con produzioni non eccessive, è stata un’annata ottima sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista qualitativo, lo stesso si può dire per le varietà bianche tardive sempre in vigneti adulti.
A Cantina Otricolaia il decorso stagionale è stato in linea con il resto del centro Italia, è stata una annata di facile gestione fitosanitaria, soprattutto nei mesi primaverili estivi ed è stata scongiurata in via preventiva qualsiasi forma infettiva , quindi non ci sono stati cali produttivi e problemi di maturazione delle uve, che invece è stata costante ed equilibrata.
La vendemmia, come lo scorso anno è stata tardiva, alla fine di settembre, con un buon accumulo zuccherino sia nelle uve rosse che nelle bianche; l’esposizione fresca del vigneto ha favorito la formazione di una ottima aromaticità ed alcolicità , eleganza in tutti e due i vini, caratteristiche che contraddistinguono i prodotti di questa azienda.
Gli svinati si presentano molto complessi sia dal punto di vista aromatico che strutturale; stiamo dando un volto importante ai vini di questa azienda, un volto fatto di viticoltura seria e a basso impatto e di una enologia, rispettosa della materia prima, con il risultato cercato e sperato , una grande continuità, annata dopo annata per ciò che concerne eleganza e legame con il territorio, ma soprattutto che parlano ad ogni vendemmia della stagione che è stata.
Fabrizio Fimiani WineMaker
" Il vino è come la poesia, che si gusta meglio, e si capisce davvero, soltanto quando si studia la vita, le altre opere, il carattere del poeta, quando si entra in confidenza con l'ambiente dove è nato, con la sua educazione, con il suo mondo. La Nobiltà del vino è proprio questa: che non è mai un oggetto staccato ed astratto, che possa essere giudicato bevendo un bicchiere, o due o tre, di una bottiglia che viene da un luogo dove non siamo mai stati"
(Mario Soldati "Vino al vino")